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Deliberaz. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 25/02/2009, n. 12

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Esercizio del diritto di recesso della Stazione appaltante - Necessità che la diversa valutazione sia adeguatamente circostanziata.

Risulta conforme alla vigente normativa, in presenza di nuove valutazioni del pubblico interesse, la rescissione, totale o parziale, da parte della stazione appaltante, di un contratto già stipulato. Date le possibili conseguenze sul pubblico erario, le nuove valutazioni devono essere adeguatamente circostanziate e deve essere messo in evidenza se siano dovute a nuovi fatti intervenuti o ad una diversa valutazione delle circostanze e se la diversa valutazione è stata determinata da eventuali atti e comportamenti non regolari posti in essere ad uno o più dei soggetti coinvolti nel procedimento. Ai fini dell’affidamento allo stesso appaltatore dei lavori necessari per completare la parte di opera già realizzata può ritenersi applicabile l’art. 57, comma del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, nel rispetto dei limiti di importo ivi previsti. 

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A cura di:
  • Studio Groenlandia