Circ.P.G.R. Piemonte 14/07/1993, n. 12/URE

L'Assessorato all'Urbanistica della Regione riscontra con frequenza, non solo a seguito di azioni di vigilanza, comportamenti irregolari da parte delle Amministrazioni Comunali nell'esercizio della competenza d

La Regione Piemonte, a differenza di altre Regioni, ha perseguito, fin dall'entrata in vigore della legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56, un progressivo, ma ampio e totale, trasferimento ai Comuni della competenza ad approvare gli strumenti urbanistici attuativi. Tale processo si è concluso con la recente legge regionale 27 dicembre 1991, n. 70, che ha attribuito ai Comuni le

Le Amministrazioni Comunali, quando approvano strumenti urbanistici esecutivi conformi ai Piani Regolatori Generali, devono seguire le procedure stabilite dalla legge regionale.

Queste sono precisate:

- per il Piano Particolareggiato (P.P.) dai commi da 1 a 4 dell'art. 40 della legge regionale urbanistica 5 dicembre 1977, n. 56, e successive modificazioni ed integrazioni;

- per il Piano per l'Edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.) dal 6° comma del

L'Amministrazione Comunale, quando ritiene necessario formare uno strumento urbanistico esecutivo in contrasto con il Piano Regolatore Generale, deve procedere come segue:

- se

Al solo scopo di richiamare l'attenzione delle Amministrazioni Comunali, si segnalano le irregolarit&

Si è rilevato che spesso le Amministrazioni Comunali approvano strumenti urbanistici esecutivi le cui previsioni non attuano, ma modificano quelle del Piano Regolatore: lo strumento esecutivo così approvato è illegittimo e illegittime sono le successive concessioni edilizie rilasciate in conformità all'esecutivo, ma in contrasto con il Piano.

Con il Piano Esecutivo non è quindi possibile:

- au

Le disposizioni di legge vigenti, che prescrivono (art. 41-sexies della legge 17 agosto 1942, n. 1150, modificato dall'art. 2 della legge 24 marzo 1989, n. 122) l'obbligo di reperire parcheggi privati nella misura di 1

I Comuni non sempre completano correttamente le procedure di approvazione degli strumenti esecutivi, con la conseguenza che spesso vengono rilasciate concessioni edilizie senza che l'esecutivo cui sono riferite sia mai entrato in vigore.

Il 3° comma