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Interp. Comm. Interpelli 20/12/2013, n. 16

Art. 12, D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni. Risposta al quesito in materia di scaffalature metalliche.
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TESTO DEL DOCUMENTO


La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere di questa Commissione in merito alla possibilità di «escludere dal campo di applicazione del Titolo IV del D. Leg.vo 81/2008 Red in particolare dall’art. 89, comma 1, lett. a) - definizione di cantiere - un luogo di lavoro dove è effettuato il montaggio di scaffalature all’interno di locali, sia di tipologia da «hobbistica» che «industriale», che non rientrino nella tipologia di magazzini industriali autoportanti dove invece è possibile assimilare l’impianto a opere fisse in metallo come riportato dall’allegato X D. Leg.vo 81/2008».

In particolare il chiarimento è richiesto per i locali in cui:

— non sono presenti all’interno altre lavorazioni edili o impiantistiche;

— non sono aperte pratiche edilizie con il Comune competente per territorio.

Per rispondere al quesito occorre preliminarmente osservare che le scaffalature metalliche si suddividono in una moltitudine di tipologie significativamente differenti l’una dall’altra, classificate in maniera organica nella pubblicazione «Guida alla sicurezza delle scaffalature e dei soppalchi» edita dall’ACAI - Associazione fra i Costruttori in Acciaio Italiani - Sezione Scaffalature Industriali - Gruppo di Lavoro «Sicurezza» (Milano, 2008), che di seguito si elencano per sommi capi:

1. scaffalature leggere (scaffalature da negozio o commerciali, scaffalature da archivio, scaffalature da magazzino);

2. scaffalature medie e pesanti (cantilever, drive in, drive trough, portapallet);

3. scaffalature molto pesanti (magazzini portacoils, portalamiere con portata per piano ogni liv

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