FAST FIND : CM912

Cosa sono i rischi specifici? Perché vanno valutati e come? Blumatica ci viene in aiuto

Il D.lgs. 81/08 (Testo Unico della Sicurezza) definisce gli obblighi del datore di lavoro e gli aspetti che occorre prendere in considerazione per il rispetto dei requisiti di natura cogente relativi alla valutazione dei rischi.
Blumatica

Per i rischi di natura stocastica (scivolamento, cadute a livello, ecc.), per i quali non esistendo norme tecniche di riferimento, l’entità del rischio viene calcolata assegnando un opportuno valore alla probabilità di accadimento ed alla gravità del danno

Per i rischi di natura specifica (rumore, vibrazioni, chimico, movimentazione manuale dei carichi, ecc.), il D.lgs. 81/08 rimanda alle norme tecniche (standard ISO, norme UNI, Linee guida) che contemplano opportuni algoritmi di calcolo per l’individuazione della classe di rischio.




Per quanti rischi specifici esistono norme tecniche di riferimento? Oltre 20!
Quelli comunemente presenti in molte attività lavorative sono:
-  Rumore
-  Vibrazioni mano – braccio e corpo intero
-  MMC – (Sollevamento e trasporto, Traino e spinta, Movimenti ripetitivi)
-  Chimico, biologico e cancerogeno
-  Legionella
-  Amianto
-  Campi elettromagnetici
-  Microclima
-  Radiazioni solari
-  Radiazioni ottiche artificiali
-  Atmosfere esplosive
-  Videoterminale

Per la valutazione del rumore, ad esempio, vengono prese in considerazione due norme tecniche fondamentali, la UNI 9432:2011 e la UNI EN ISO 9612:2011, che forniscono il metodo per la misurazione del rumore, la valutazione dell’esposizione e l’individuazione delle incertezze di misura.

Se una determinata attrezzatura sottopone i lavoratori a rischio vibrazioni mano-braccio o corpo intero, i livelli di esposizione sono individuati rispettivamente sulla base delle norme UNI EN ISO 5349 ed UNI EN ISO 2631.

Se in un determinato contesto lavorativo dobbiamo analizzare il rischio per la salute e sicurezza relativo all’esposizione ad agenti chimici pericolosi, possiamo utilizzare uno dei modelli di calcolo proposti dai gruppi tecnici delle ASL italiane:

Mo.Va.Ris.Ch., a cura delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Toscana
Al.Pi.Ris.Ch., a cura del gruppo di lavoro “rischio chimico”, istituito dalla Regione Piemonte
ISPRA, modello a cura dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale


La metodologia utilizzata per la valutazione dei rischi per la sicurezza si basa sulla Direttiva Agenti Chimici 98/24/CE.

Il rischio legato alle movimentazioni dei carichi è uno dei più complessi da valutare perché strettamente connesso ad uno studio preciso della movimentazione eseguita.

La famiglia delle ISO 11228 parti 1, 2, 3 si occupa di assegnare gli standard per l’analisi dettagliata delle tre tipologie di movimentazione:
 
-  ISO 11228 – 1 per l’analisi del rischio da sollevamento e trasporto
-  ISO 11228 – 2 per la valutazione della movimentazione da spinta e traino
-  ISO 11228 – 3 per l’analisi dei bassi carichi ad alata frequenza

In supporto a tali normative, nel 2014 è stato pubblicato il Technical Report 12295, un applicativo delle ISO 11228 che fornisce gli strumenti per lo studio delle movimentazioni secondo gli algoritmi di calcolo previsti dalle norme tecniche.

Per ampliare l’applicazione di ISO 11228-1, la ISO TR 12295 propone nuovi criteri che consentono di analizzare, ad esempio, compiti di sollevamento complessi ossia compiti compositi e compiti variabili.

Blumatica DVR è il software Blumatica per gestire la sicurezza per qualsiasi realtà aziendale. A corredo, Modelli Standard con una struttura organizzativa tipo (ambienti, impianti e lavorazioni con pericoli già individuati, rischi valutati e relative misure di prevenzione e protezione attuate o da attuare).
Integrate le funzioni per valutare tutti i rischi specifici esistenti (oltre 25): si ottengono automaticamente le valutazioni specifiche dalla individuazione delle fasi lavorative o delle mansioni.



L’innovativa logica SAAT (Software As A Teacher) aiuta il tecnico ad usare al meglio il software e ad essere costantemente aggiornato rispetto alla normativa vigente. Specifici help contestuali contengono indicazioni precise sulle norme UNI, standard ISO e linee guida di riferimento per la valutazione dei rischi specifici.

 

 

Via Irno s.n.c.
84098 Pontecagnano Faiano (SA)
Tel: 089.848601
Fax: 089.848741
e-mail: info@blumatica.it
Sito Web: www.blumatica.it

Dalla redazione

Rinforzo e consolidamento su edifici esistenti in muratura: risarcitura delle lesioni

In questo articolo si riportano alcune indicazioni tecniche tratte dal documento “Linee guida per riparazione e rafforzamento di elementi strutturali, tamponature e partizioni” - a cura di Dipartimento della Protezione Civile, Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) - concernenti interventi volti ad incrementare la resistenza dei maschi murari mediante la tecnica della risarcitura delle lesioni ovvero ristilatura dei giunti, identificando e indicando le voci di capitolato con cui è possibile realizzare tali interventi ed i relativi costi medi.
A cura di:
  • Osservatorio Prezzi Edilizia

L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del Project Construction Management. Parte quarta: Processi nel settore Architecture, Engineering and Construction (AEC)

La realtà virtuale unitamente all'intelligenza artificiale ed alle innovative tecnologie di rilievo costituiscono l’ossatura dei nuovi processi di rappresentazione degli elementi territoriali, sia naturali che antropici, nelle loro tre dimensioni, lasciando pochissimo spazio, anzi sostituendo l'ormai obsoleto metodo a due dimensioni (2D).
A cura di:
  • Francesco Guzzo
  • Giuseppe Funaro
  • Massimo Micieli
  • Professioni

I profili di responsabilità amministrativa nell'esercizio delle funzioni tecniche: considerazioni sul nuovo Codice appalti

Il presente contributo si propone di analizzare l’evoluzione dei profili di responsabilità amministrativa a carico delle figure tecniche coinvolte nelle procedure di programmazione, progettazione, affidamento, esecuzione e collaudo di lavori pubblici, in seguito alle novelle introdotte dal Nuovo Codice Appalti, Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
A cura di:
  • Andrea Notaro

I sistemi desolidarizzanti sono anche sistemi impermeabili?

È necessario che gli applicatori utilizzino specifici sistemi conoscendone le reali caratteristiche tecniche e i relativi campi di applicazione. Allo stesso modo è indispensabile che i tecnici/progettisti richiedano l’impiego di sistemi avendo piena cognizione delle reali caratteristiche tecniche di ciò che prescrivono nei loro elaborati.
A cura di:
  • Arcangelo Guastafierro
  • Mario Monardo

L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del project construction management. Parte terza: il quadro di riferimento normativo nazionale

È stata volutamente effettuata una trattazione “a scomparti”, seguendo prima le indicazioni di merito e metodo a livello di normazione, in modo tale che fosse poi più agevole la loro integrazione narrativa nell’ambito del processo di produzione legislativa che attualmente è approdata, come testo unico, al Nuovo Codice degli Appalti Pubblici, approvato con Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 23 per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione con riferimento alla individuazione e formalizzazione del processo di offerta ed aggiudicazione di forniture, opere e servizi.
A cura di:
  • Francesco Guzzo
  • Giuseppe Funaro
  • Massimo Micieli

Dalle Aziende

Geolite di Kerakoll: da oltre 10 anni ripristini monolitici a durabilità garantita

Geolite è la gamma di geomalte minerali per recuperare, rasare e proteggere in un’unica soluzione il calcestruzzo ammalorato. Una famiglia di prodotti che si arricchisce con una nuova geomalta-rasante per la ricostruzione e la rasatura del calcestruzzo.
  • Edilizia e immobili

Chi è il coordinatore della sicurezza CSP e CSE e quali strumenti lo aiutano nella professione

Il coordinatore della sicurezza svolge un ruolo fondamentale all'interno dei cantieri edili. È, infatti, incaricato di vigilare sulla salute e sulla sicurezza sul luogo di lavoro, garantendo il coordinamento tra le varie imprese al fine di ridurre i rischi connessi alle attività.

La progettazione di strutture e collegamenti in acciaio con il software FaTA Next

Modellazione, progettazione, collegamenti e verifiche attraverso le soluzioni fornite da FaTA Next.
  • Materiali e prodotti da costruzione
  • Edilizia residenziale
  • Edilizia e immobili
  • Norme tecniche

Le prestazioni acustiche di pareti: il confronto in Europa Parte 2

Possibili varianti alle classiche modalità realizzative di pareti in laterizio per il raggiungimento di prestazioni acustiche più elevate.
  • Norme tecniche
  • Informatica
  • Costruzioni in zone sismiche

CDJ Win release 2024 – Computer Design of Joints

CDJ Win 2024 software all’analisi FEM per la progettazione ed il calcolo di connessioni in acciaio.
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Informatica
  • Norme tecniche

CDS Win 2024 – Sistema costruttivo Platform Frame

CDS Win 2024 ulteriormente potenziato con il calcolo e la verifica di strutture Platform Frame
  • Informatica

La gestione dei progetti edilizi: strategie per il successo con usBIM.resolver

Scopri come gestire efficacemente i progetti edilizi, dalla pianificazione alla consegna: affrontare al meglio le problematiche e le sfide e ottenere risultati concreti.

Il marketing del progetto

Allplan eleva la qualità della comunicazione del progetto, sia con strumenti integrati sia con l'interfaccia diretta con le migliori soluzioni di visualizzazione. Scopri come rendere i progetti più comprensibili ed entusiasmanti per i tuoi interlocutori.