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07/02/2018

Vincolo storico artistico su fabbricato fatiscente

Interessante sentenza del Consiglio di Stato in merito alla possibilità o meno di apposizione del vincolo su un fabbricato in stato di degrado nonché sulla necessaria specificità delle valutazioni svolte dall'Amministrazione e delle conseguenti motivazioni.

Segnalazione a cura del prof. avv. Mario Tocci

La sentenza C. Stato 18/12/2017, n. 5950 ha chiarito come la dichiarazione di interesse culturale (sotto il profilo storico-artistico) di un bene ai sensi dell'art. 10 del D. Leg.vo 42/2004 può intervenire anche con riferimento ad un plesso versante in istato di decadimento strutturale.
Ciò purché la competente Amministrazione abbia valutato come realisticamente sussistente la possibilità di conservare e valorizzare l’immobile medesimo, diversamente risolvendosi il vincolo de quo in un’astratta misura di protezione insuscettibile di operare in pratica.
Ne deriva che un rudere privo di qualsivoglia possibilità di recupero e di ogni elemento di pregio non può essere riconosciuto come espressivo di interesse culturale.
La vetustà non è requisito autosufficiente di attribuzione dell’interesse culturale, costituendo ogni immobile testimonianza del periodo storico della propria edificazione senza per questo essere ipso facto sicuramente qualificabile come bene culturale.

Si rinvia agli approfondimenti per ulteriori dettagli.

Dalla redazione