Schema di convenzione tra Regione Marche e Università Politecnica delle Marche per l'organizzazione di un corso di perfezionamento per tecnici competenti in materia di acustica ambientale ai sensi della legge 447/1995

L'anno ........................................ (.............) del mese di ..........................., il giorno ...........,

ad Ancona, presso il servizio regionale Tutela ambientale, sito in via Tiziano n. 44 di Ancona


TRA


.......................................... nato/a ............................... il .............................. Dirigente pro tempore del servizio Tutela ambientale della Regione Marche, di seguito denominato per brevità "Regione", domiciliato per la carica presso il servizio stesso in via Tiziano, n. 44 di Ancona, in esecuzione di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. ................ del ............ atto al quale le parti fanno espresso riferimento e che si intende recepito, anche se non allegato


E


l'Università Politecnica delle Marche, di seguito denominata per brevità "Università", avente sede in ........................... della città di Ancona, nella persona di ................................................., nato a ........................ il ..............................., in qualità di legale rappresentante, domiciliato per la carica in via ...............................;


PREMESSO


che con deliberazione di Giunta regionale n. ................. del ................. sono state revocate le vigenti disposizioni regionali inerenti il riconoscimento della figura di "tecnico competente in acustica ambientale" ai sensi dell'art. 2, commi 6 e 7 della legge 447/95, adottate con delibera DGR n. 3978 del 27/12/1996 e DGR n. 2382 del 5/10/1998, allo scopo di includere, tra le attività qualificanti, la partecipazione ed il superamento del corso di perfezionamento in "acustica applicata e metodologie di controllo del rumore per l'attività di tecnico competente in acustica" attivato dall'Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Energetica;


SI CONVIENE QUANTO SEGUE:


ART. 1 - OGGETTO

L'Università si impegna ad attivare ed a svolgere, a partire dall'anno accademico 2004/05, il Corso di perfezionamento in "Acustica applicata e metodologie di controllo del rumore per l'attività di Tecnico competente in acustica".

La Regione Marche si impegna a riconoscere il Corso di perfezionamento tra i requisiti per svolgere l'attività di tecnico competente in acustica di cui alla Legge 26/11/1995 n. 447 e al DPCM 31/03/1998.


ART. 2 - FINALITÀ DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO

Il corso di perfezionamento "Tecnici competenti in acustica" ha lo scopo di fornire la formazione teorica e pratica per svolgere il ruolo di "tecnico competente in acustica", con particolare riguardo ai compiti previsti da disposizioni di legge in materia di inquinamento acustico quali: il DPCM 10 agosto 1988, n. 377 concernente "Regolamentazione delle pronunce di compatibilità ambientale" , il D.Lgs. 15 agosto 1991 n. 277 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti dall'esposizione al rumore, il D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, la Legge quadro 26 novembre 1995, n. 447 sull'inquinamento acustico e relativi decreti di attuazione, la Legge regionale 14 novembre 2001, n. 28 e relative Linee guida di applicazione.


ART. 3 - ORGANIZZAZIONE DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO

Il corso ha durata corrispondente a 18 crediti universitari corrispondenti a 450 ore di impegno complessivo, di cui almeno 180 ore di attività didattica frontale (costituita da lezioni teoriche, seminari, attività pratiche numeriche e misuristiche) e di attività individuale per la redazione di elaborati relativi alle attività pratiche.

Il corso si svolge nell'arco massimo di una annualità e potrà anche essere tenuto più volte nell'arco di uno stesso anno accademico.

Al corso potranno essere ammessi i possessori di diploma di scuola media superiore ad indirizzo tecnico o di diploma universitario ad indirizzo scientifico ovvero di diploma di laurea ad indirizzo scientifico. Tra i diplomi di scuola media superiore ad indirizzo tecnico è compreso quello di maturità scientifica e tra i diplomi universitari o i diplomi di laurea ad indirizzo scientifico, quelli in ingegneria ed architettura.

In linea generale, il corso sarà articolato nei seguenti moduli didattici.


Moduli di base

1. Fondamenti di acustica

2. Strumentazione e tecniche di misura in acustica

Moduli specialistici

1. I piani di classificazione acustica e di risanamento acustico dei territori comunali

2. La valutazione, la misura e il controllo del rumore nell'ambiente esterno

3. La valutazione, la misura e il controllo del rumore nell'industria

4. La valutazione, la misura e il controllo del rumore negli edifici

5. La valutazione, la misura e il controllo delle vibrazioni


Il programma di ciascun modulo sarà stabilito dalla Università.

L'Università potrà prevedere l'esonero dal modulo di base di Fondamenti di acustica, per gli iscritti in possesso di Diploma universitario o di Diploma di laurea, nel caso in cui dal curriculum degli studi risulti che gli argomenti di tale modulo sono stati appresi in insegnamenti universitari.

A conclusione del corso e sulla base di metodologie di verifica stabilite dall'Università, agli iscritti che abbiano svolto le attività e adempiuto agli obblighi previsti dall'Università, è rilasciato un attestato conformemente alla normativa vigente.


ART. 4 - COPERTURA FINANZIARIA DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO

La copertura finanziaria del corso di perfezionamento sarà a totale carico degli iscritti. Il numero di iscritti ed il costo di iscrizione sarà stabilito dalla Università.

Su richiesta della Regione potranno essere ammessi al corso, senza oneri per la Regione, dipendenti regionali, in misura non superiore a 2 (due) per ogni corso. Tali dipendenti saranno iscritti in soprannumero.

Al corso potranno partecipare in qualità di docenti dipendenti della Regione, senza oneri per l'Università.


ART. 5 - DURATA DELL'ACCORDO

La durata del presente accordo è di 1 (un) anno. Negli anni successivi esso verrà ritenuto tacitamente rinnovato, salvo esplicita rinuncia di una delle parti,da notificare prima dell'emissione del bando di iscrizione al corso.


ART. 6 - SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

In attuazione dell'art. 10 del Decreto del Ministro del M.U.R.S.T. 05.08.1998 n. 363 il Direttore della struttura presso cui si svolge il corso, ai sensi del Decreto legislativo 19 settembre 1994 n. 626, garantisce l'applicazione ed il rispetto della legislazione in materia di prevenzione e sicurezza ed igiene del lavoro negli ambienti dove lavorano gli operatori della presente convenzione.


ART. 7 - CONTROVERSIE

In caso di controversia si ricorrerà al competente Foro di Ancona.


Letto, approvato e sottoscritto.


Firma

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